Eccoci qua a tirar le fila!
Nei precedenti articoli ti ho svelato cosa fa una wedding planner (se te lo sei persa puoi leggerlo qui) e cosa una wedding designer (se te lo sei persa puoi leggerlo qui, parte due!),
per cui oggi ti parlerò di cosa faccio io con The Other Wedding!
The Other Wedding, è la prima ed unica agenzia di wedding planner in Italia
specializzata in Unusual Wedding,
e nasce da un mio desiderio ed aspirazione precisi:
aiutare gli sposi insoliti elaborando la loro bellezza eclettica e fuori dal comune e
concretizzandola in un progetto di Unusual Wedding ispirato a natura, storia e arte.
Quindi sono una wedding planner o una wedding designer?
Entrambe.
Un Unusual Wedding infatti, è sicuramente un matrimonio in cui la componente del design
è molto importante e per questo estremamente curata, eppure non potrebbe più definirsi tale se escludesse l’aspetto di organizzazione e coordinamento dei fornitori.
Questo perché un Unusual Wedding prevede un progetto coordinato e coerente a 360°,
in cui le scelte stilistiche e quelle organizzative si armonizzano creando un tutt’uno.
Per realizzare questo, ho sviluppato nel tempo il mio metodo di lavoro,
che ho chiamato Metodo RSI, Ricerca Strutturata dell’Insolito,
il quale si basa sui concetti che “il bello non basta“,
e che “approfondire smentisce le apparenze“.
(Puoi leggere qui l’articolo dedicato al Metodo RSI).
Questo perché mi sono resa conto che quando progetto, non mi basta fare qualcosa di bello.
Credo che il significato dietro alla forma delle cose sia molto più affascinante della bellezza puramente estetica.
L’esempio più calzante per spiegarti questo concetto me lo offre l’arte.
Quante volte guardando qualche opera famosa hai pensato “ma cos’è sta roba?! So farlo anche io!!!”.
Direi che lo abbiamo pensato tutti almeno una volta!
Ad esempio, Fontana di Marcel Duchamp è un orinatoio ruotato e posto su un piedistallo,
che l’artista ha firmato come si fa con le opere d’arte.
Ok, se ci fermiamo a quello che vede l’occhio, ci chiediamo esattamente quale sia il problema di questa persona e come possa essere arrivato a rivoluzionare il mondo dell’arte!
Perché di fatto…ha preso un coso dove ci fanno la pipì i maschietti e l’ha messo su un piedistallo.
Sì che sappiamo farlo tutti, non c’è bisogno di essere un genio creativo, no?
Però è venuto in mente a lui.
Ed oltre all’intuizione geniale, il processo creativo che l’ha portato a mettere quell’orinatoio in esposizione è il frutto della sua sensibilità artistica, che appartiene unicamente a lui.
Sicuramente se il prof. di arte avesse dato come compito quello di rappresentare la propria società e contemporaneità con un oggetto, ognuno avrebbe fatto un compito diverso.
Cosa voleva dirci Duchamp con quell’opera? Cosa voleva ottenere?
Una denuncia che ha innescato una rivoluzione nel mondo dell’arte, concepita nel pieno della Prima Guerra Mondiale, e non è di certo un caso.
Un conflitto così non era ancora avvenuto nella storia dell’umanità, per cui è assolutamente normale che abbia innescato grossi cambiamenti, rivalutazioni della società e di sé.
Ecco quindi che Duchamp ci fa capire che i tempi stanno cambiando anche il modo di fare arte e dell’essere artisti.
La bravura tecnica e l’esaltazione della bellezza effimera, caratteristiche degli artisti fino ad allora,
vengono ormai superate dalla fantasia e dal “saper vedere oltre“.
Ogni cosa, anche la più ripugnante e banale, può diventare arte per chi riesce a vedere da una prospettiva diversa da quella ordinaria.
Per cui chiunque potrebbe essere un artista.
“Seguendo il suo esempio, si può imparare ad andare oltre, a scardinare le catene che la società imprime fino a mettere in discussione tutto ciò che solitamente si è abituati a sentire o a pensare, per riuscire ad afferrare ciò che c’è di più oltre le apparenze, fino a raggiungere l’anima delle cose.”
(Se ti interessa l’argomento, ti consiglio questo articolo)
Ecco perché, quando progetto un Unusual Wedding, non mi basta il bello.
Quel bello deve avere un significato.
Ogni progetto è la concretizzazione della bellezza profonda degli sposi insoliti che si affidano a me,
quella che in molti non riescono a vedere.
Una Unusual Bride una volta mi ha detto che si sente spesso una pecora nera nel mondo che la circonda,
e questa frase mi ha davvero colpita!
Intanto perché è come mi sento io, e in più perché mi ha fatto capire che gli sposi insoliti che desidero aiutare con tutta me stessa, sono proprio le persone che si sentono così.
Quelli che vengono guardati storti perché hanno dei gusti fuori dal gregge e non hanno paura di dirlo.
Quelli che sanno apprezzare la bellezza oltre l’apparenza.
I ribelli rivoluzionari, come Duchamp.
Nel mondo del matrimonio, andare contro corrente secondo me è dare un significato alle cose.
Per esempio, un bell’abito solitamente è solo un bell’abito.
Una bella partecipazione è solo bella a vederla, ma quei disegni hanno un significato dietro?
Cosa spiega delle personalità degli sposi, oltre al fatto che i fiori acquerellati sono carini?
Ecco, in un Unusual Wedding ogni dettaglio ha un significato e tutto è coordinato,
tutto ha un senso che va oltre alla sola bellezza,
permettendo così a tutti i tuoi ospiti di vedere concretamente la tua personalità insolita.
L’abito da sposa avrà una decorazione in stile con l’ispirazione del matrimonio,
le grafiche riportano dettagli e significati che parlano delle passioni che caratterizzano gli sposi,
così come gli allestimenti dei tavoli e del wedding party.
Ogni singolo componente del tuo matrimonio sarà un pezzo del puzzle,
e tutti insieme formeranno un’armonia,
mostrando ai tuoi invitati la tua bellezza fuori dal comune.
Nel prossimo articolo ti parlerò di un progetto che mi sta molto a cuore,
e che credo sia veramente dimostrativo di cosa significa
progettare il tuo Unusual Wedding con il Metodo RSI.
Per cui ti aspetto in Modern Russian Fairytale!
Ti basterà cliccare sul pulsante qui sotto “torna al Journal” e cercare la categoria dedicata che si chiama “Unusual Wedding Design”.