NON CI SONO 50° ALL’OMBRA
Se non ami il caldo, ti assicuro che non lo amano neanche i tuoi ospiti e ti ringrazieranno di aver loro risparmiato una sudata madornale! Pensa solo a quei poveri ragazzi in giacca e cravatta…e abbi pietà!
Non so tu, ma io adoro l’autunno!
Sono molto felice quando arrivano le prime serate fresche dopo l’afa estiva, e devo mettermi la felpa o la coperta nel letto.
É un momento in cui mi sembra quasi che sia finito un ciclo, e che debba iniziare un nuovo anno.
Chissà forse è un retaggio dagli anni della scuola, eppure accolgo ogni volta questo periodo con grande positività, carica di entusiasmo e creatività.
Se dico autunno, cosa ti viene in mente?
A me il fuoco del camino, le tisane, le zuppe calde di legumi e verdure, le zucche, l’aria fresca che porta con sé l’odore della terra bagnata e delle foglie screziate di arancio, che cadono umide di rugiada del mattino;
e ancora i funghi, le mele rosse, le castagne e il tartufo, la luce del sole che filtra tra la nebbia e gli alberi nel bosco in divenire.
Se queste immagini ti piacciono e le senti tue, perché non sposarti in questa stagione meravigliosa?
Lo so che probabilmente tutti quanti ti hanno detto che le stagioni per sposarsi sono la primavera o l’estate, ma sei sicura che siano adatte a te?
Allora, dimmi…ti ho convinta a sposarti in autunno?
Se è così, vorrei darti 4 consigli per godere appieno di questa magica stagione e non farti dire: “ma mannaggia a me che ho ascoltato Caterina!”
Vista la meraviglia che offrono i colori degli alberi in questo periodo, ti consiglio di scegliere una location con un parco o un bosco attorno, e di assicurarti che abbia…
Proprio per essere tranquilla nell’eventualità che il meteo faccia le bizze. Se non sai cos’è il piano B, seguimi perché te lo spiego nel prossimo articolo!
Sapevi che per i popoli nordici, come i Celti e i Vichinghi, l’equinozio d’autunno era un’occasione per riunirsi e festeggiare?
La chiamavano Màbon (o Alban Elfed, o Elued, Luce dell’Acqua), che segnava la fine della mietitura e del raccolto estivo, e rappresentava un momento di riflessione e contemplazione, di ringraziamento per i frutti della Terra e per le esperienze maturate nel corso dell’anno.
Famiglie e clan si riunivano per celebrare questo momento, allestendo lunghi tavoli in cui si mangiavano piatti ricchi di carne, pesce, verdure, formaggi, dolci e noci.
Si bevevano idromele, birra e vino in onore degli dei, dei capi, dei signori della guerra e degli sposi novelli.
Scaldi, cantanti e poeti, recitavano saghe e poesie della lunga storia del popolo vichingo.
I guerrieri e i giovani provavano la loro forza con giochi di abilità e lotta, mentre i musicisti facevano ballare tutti gli ospiti, resi allegri dall’abbondanza di cibo e bevande.
Insomma, un’atmosfera gioiosa e allegra, davvero perfetta per un matrimonio da ricordare!
Come ci insegnano sempre gli antichi popoli del Nord, per cui il legame con la Natura e la Terra era sacro e fondamentale, questa stagione è perfetta per sposarsi con un’ unione simbolica.
Per esempio il Cerchio Sacro, un rito carico di simbolismo e davvero molto suggestivo.
Se vuoi approfondire, te ne parlo meglio in un video sui miei social!
Infine, ti lascio una moodboard qui sotto che spero possa ispirarti per il tuo matrimonio autunnale.
Se ti piace, puoi salvarla per tenerla con te!