I cani, e chi ne ha uno lo sa bene, sono membri della famiglia.

Si crea un rapporto speciale con loro, e se anche tu sei come me,
non puoi fare a meno di volerlo con te in un giorno così importante
come il tuo matrimonio.

Anzi, non puoi proprio immaginartelo senza di lui/lei/loro!

Per questa volta allora, io non vestirò i panni della wedding planner,
ma di una sposa che si chiede se sia possibile davvero
far partecipare il suo cane alle proprie nozze.

Perché effettivamente, io per prima avrei mille dubbi e timori,
conoscendo il mio peloso.

Per esempio, per esperienza posso dire
che Tyrone va in stress in circa 5 secondi quando si ritrova
in una situazione caotica, con una folla di persone attorno,
che lo toccano e lo chiamano.

So anche che vorrebbe stare sempre con me,
e che essere costretto ad allontanarsi, o vedermi andare via,
gli mette un po’ di ansietta.

In più, per distrarlo e farlo divertire ci sono pochissimi giochi/svaghi!

Quando gli lancio una pallina o un bastone,
la rincorre la prima volta e quando gli arriva vicino se ne va per i capperi suoi,
si annoia immediatamente.

Avrei anche l’ansia di lasciarlo con una persona che non lo conosce bene,
e che magari gli scappasse (ovviamente è un husky, non risponde al richiamo,
a meno che non ci sia una quantità di cibo smisurata ad aspettarlo,
ma dipende da cosa ha visto correre in giro!).

Non voglio di certo lasciarlo a un parente, per diversi motivi:

• sarebbe un grande sacrificio e non riuscirebbe a godersi la festa
• non conosce bene il mio cane e non ha l’esperienza necessaria per gestirlo
• Tyrone andrebbe ancora più in ansia non sentendosi tutelato davvero (e in questo particolare caso si approfitterebbe della situazione in ogni modo possibile!)

Quindi? Non posso neanche lasciarlo a casa così tante ore da solo,
perché soffrirebbe essendo un cane da branco (e la mia ombra!).

E mi viene anche in mente un’altra cosa:
ma se io non avessi i miei genitori che mi aiutano
in quelle occasioni in cui sono assente per tanto tempo, come farei?

Sono certa che tante coppie in questa situazione
sono costrette a rinunciare a molte esperienze,
a volte sicuramente anche ad essere ospiti ad un matrimonio.

Per cui, come potrei fare?

Ecco che si rende assolutamente necessaria una figura professionale
ancora poco conosciuta, ma che per alcune coppie diventerà essenziale.

LA WEDDING DOG SITTER

A questo punto ho scritto a Valeria di Portali con te,

per farle delle domande sul suo ruolo e su come aiuta

tutte le coppie che non possono rinunciare ad avere con sé

il loro patato a 4 zampe nel giorno del loro matrimonio.

CHI SEI

Sono un’educatrice cinofila specializzata in stati di stress del cane, che ha deciso di mettere a disposizione la propria esperienza per gli sposi

COME AIUTI LE COPPIE E I LORO CANI?

Li aiuto in un primo momento a decidere se sia il caso o no di coinvolgere il loro cagnolino durante la giornata! Alcuni cani, nonostante possano avere una guida competente hanno delle caratteristiche per cui soffrirebbero a prescindere la giornata.

Stabilito insieme che il cane possa potenzialmente essere sereno con la mia guida, li aiuto da un punto di vista pratico, con il trasporto, se necessario e studiando insieme la migliore organizzazione per lui/lei.

COME FUNZIONA IL TUO SERVIZIO E DI QUALI INFORMAZIONI HAI BISOGNO PER SVOLGERLO AL MEGLIO

Il mio servizio si basa essenzialmente sul benessere emotivo del cane e per renderlo possibile è importante fare una bella chiacchierata con i proprietari per capire un po’ di cose. Le domande che pongo agli sposi sono tantissime! un vero e proprio interrogatorio 🙂 ma fondamentale perché tutto vada al meglio!

CI SONO DELLE ACCORTEZZE/CONSIGLI CHE LE COPPIE POSSONO OSSERVARE DURANTE L’ORGANIZZAZIONE DEL MATRIMONIO PER FACILITARE IL TUO LAVORO E L’ESPERIENZA DEL LORO CANE PER QUELLA GIORNATA?

Sicuramente la scelta della location incide molto, è importante che possa mettere a disposizione un luogo al chiuso, protetto dagli stimoli della festa, per far riposare l’ospite speciale ogni tanto, ad esempio. 

È importante anche, per i matrimoni estivi, privilegiare orari serali.

IL GIORNO DEL MATRIMONIO COSA FARAI?

Mi occuperò dei bisogni del cane considerati “primari”, cibo, tutela dal caldo/freddo, deiezioni etc. Ma in più avrò uno sguardo attento alla sua esperienza emotiva, trattandosi di una giornata fuori dal comune e piena di nuovi stimoli.

PUOI INSEGNARE AL MIO CANE A PORTARMI LE FEDI?

Si può insegnare al cane a portare il cuscinetto con la bocca, impostando le sessioni come un gioco, sarà divertente anche per lui, ma servirebbero diversi incontri e non è detto che il cane sia abituato ad apprendere comportamenti nuovi. L’alternativa è legare il cuscino alla pettorina e richiamare il cane verso gli sposi al momento dello scambio delle fedi.

TI È MAI CAPITATO DI ESSERE CHIAMATA NON PER GLI SPOSI, MA PER I CANI DEI LORO INVITATI?

Certo! Il cagnolino si chiama Liam ed era tra l’altro molto amico del cane degli sposi! questo ha fatto sì che potessi gestirli insieme. Quello che spesso accade ai proprietari dei cani è che non hanno persone di fiducia a cui lasciarli quando sono fuori per molte ore e considerando i tempi di un matrimonio…quindi a volte rinunciano e non accettano l’invito con una scusa per paura del giudizio altrui. A me capita spessissimo di sentirmi dire “è solo un cane, se per una volta rimane solo tante ore non succede nulla!”.
Ma chi ha una relazione con loro e li ama, preferisce fare delle rinunce piuttosto. 

Quindi il mio servizio potrebbe anche essere una coccola per gli invitati!

ALTRO DA AGGIUNGERE?

Spero che il mio lavoro sensibilizzi sempre di più le persone sull’importanza dell’emotività del cane. Siamo abituati a capire quando sono stressati o a disagio quando ormai iniziano ad avere comportamenti evidenti e “scomodi” ma in realtà ci stavano avvisando già da un pò, tutto sta a saperli ascoltare. Studiare il loro linguaggio è fondamentale e mi aiuta moltissimo nel mio lavoro. Si sentono “ascoltati e protetti” e tutto diventa più facile.

Grazie infinite Valeria per il tuo contributo,

sicuramente sarai la prima che chiamerò quando (e se) mi sposerò io!

Se desideri contattare Valeria, ecco il suo sito: clicca qui.