Se stai iniziando ad organizzare il tuo matrimonio,

sono sicura che avrai già ricevuto delle proposte “a pacchetto”.

Per esempio, la location in cui hai fatto una visita ti ha già inserito nel preventivo anche la fiorista, il dj, le partecipazioni,
la stampa dei menù, la torta, il vestito, i fuochi d’artificio, 2 figli e un cane.

“Wow! Praticamente ho già fatto tutto!”, hai pensato felice e sollevata.

Ti capisco bene, organizzare un matrimonio è un grosso impegno,
e sapere che un solo fornitore penserà a tutto è davvero un affare.

Ma sarà davvero così?
Ragioniamoci insieme e facciamo una valutazione, ti va?

I PRO

1. Risparmio di tempo

   Questo è impossibile negarlo. Ricercare i fornitori richiede tempo ed energie (e benzina).
   Si trovano, si chiamano, si visitano, si aspetta il preventivo,
   si valuta se siano quelli giusti e se così non è si ricomincia per cercare la soluzione adatta.
   Invece con il pacchetto è già tutto pronto e via.
   
   
   
   

2. Risparmio di denaro

   In linea di massima direi che è così, sempre nell’ottica del risparmiare tempo (e il tempo è denaro).
   Tuttavia non è detto che quel fornitore con cui la location (o chi per lei) ha fatto la convenzione sia il più economico.
   
   
   

3. Ti affidi a chi ne sa di più di te

   Anche questo è vero. Il discorso è ancora una volta questo:
   gli sposi si approcciano per la prima volta al mondo del matrimonio, ed essendo intricato e complicato,
   sentono il bisogno di avere una guida. Tuttavia sarà la giusta soluzione per te?

I CONTRO

1. Corri il rischio che il fornitore non sia quello giusto…

   …e non ti capisca. Più di una volta sono stata contattata da spose che erano state attratte dal matrimonio a pacchetto,
   giustamente pensando che fosse un affare da non lasciarsi scappare.
   Strada facendo però, si sono rese conto che i fornitori inclusi non le capivano.
   Erano tutte spose insolite, dai gusti ricercati, moderni e particolari.
   Loro volevano i fiori in stile naturale e spontaneo, ma i fioristi continuavano a proporre loro composizioni compatte e antiquate,
   e nonostante le loro rimostranze le risposte che ricevevano erano del tipo: “ma nel matrimonio i fiori si fanno così”.
   
   
   

2. Attenzione alle maggiorazioni

   Forse non tutti sanno che spesso questi accordi tra fornitori sono dietro compenso.
   Per esempio, io sono una location, garantisco ad ogni fornitore del mio pacchetto 10 matrimoni all’anno,
   e in cambio mi aspetto il 10% del loro guadagno. Questo significa che: se il fornitore si fa solitamente pagare 1000,
   dagli sposi che gli arrivano da quella location può farsi pagare 1000, oppure 1100 (dando 100 alla location).
   Quindi…non è neanche detto che alla fine risparmi!
   
   
   

3. Accontentarsi

   Io lo sconsiglio sempre. Se siete una coppia insolita, accontentarsi è la strada per avere un matrimonio
   che non vi rispecchia e di cui non sarete contenti.
   Capisco il poco tempo, capisco ovviamente il non volere/potere investire tantissimi soldi,
   ma ci sono davvero infiniti modi per realizzare un bel matrimonio
   e accontentarsi non è assolutamente la soluzione se desiderate una giornata memorabile e su misura
   per le vostre personalità insolite.