Se sei una futura sposa attenta all’ambiente, sono sicura che, dopo aver ricevuto la proposta, uno dei primi pensieri è stato rivolto all’abito.
Solitamente infatti, l’abito da sposa è talmente unico e particolare che viene indossato una volta sola nella vita, e questo è certamente uno spreco.
Ed oltre al fatto di non indossarlo più, ovviamente c’è anche la questione di materiali e produzioni spesso poco sostenibili.
Per cui probabilmente ti stai trovando ad affrontare un grande e grosso bivio tra due scelte:
- mi sposo una volta sola e voglio essere incredibilmente fantasmagorica
- vale davvero la pena di spendere così tanto in qualcosa che non indosserò mai più e che non fa bene né al mio portafoglio né al mondo?
Se ti trovi a quel bivio, aspetta! Perché ti vengo a prendere e ti accompagno verso una scelta più sostenibile per il tuo abito da sposa.
4 CONSIGLI PER UN ABITO DA SPOSA PIù ETICO E SOSTENIBILE
1.Scegli brand ecosostenibili
Fortunatamente è una nicchia che sta prendendo sempre più piede, soprattutto all’estero. Si tratta di brand che hanno fatto una scelta molto precisa: come materiali sostenibili, produzioni etiche, zero-waste, collaborazioni con artigiani locali, utilizzo di solo tinte naturali, o la trasparenza della completa filiera produttiva.
Ecco qualche esempio di bridal designer interessanti e green.
Mother of Pearl
(Tessuti biologici e naturali, trasparenza nella produzione).
Lost in Paris
(I pizzi provengono dai mercatini dell’antiquariato di Parigi)
Leila Hafzi
(Lo scopo del brand è di rendere indipendenti le artigiane del Nepal, supportando i diritti dei lavoratori e pagando un salario dignitoso che permetta loro di vivere e sostenersi.)
https://www.leilahafzi.com/collections
Reformation
(Porta avanti una politica a impatto ambientale zero sin dal 2015 e pubblica aggiornamenti trimestrali sui propri obiettivi in materia di sostenibilità.)
https://www.thereformation.com/
Larimeloom
(Un marchio di Reggio Emilia che utilizza solo materiali naturali di altissima qualità e tinte vegetali)
Nicole Milano – Linea Ecofriendly
(Materiali sostenibili ed ecologici)
https://www.nicolemilano.com/it/abiti-sposa/eco-friendly
2.Vai di vintage o di seconda mano!
Per chi ama un tocco retrò o il fascino di un abito che ha una storia da raccontare, la scelta giusta potrebbe essere proprio quella di indossare un abito vintage o di seconda mano per il proprio matrimonio.
Ecco qualche sito interessante:
- https://www.instagram.com/mon_vintage/
- https://www.angelovintage.com/it-IT/donna/abbigliamento/abiti_da_sposa
- https://www.stillwhite.com/
- https://www.therealreal.com/
- https://it.vestiairecollective.com/
3.Upcycling: modificalo e riutilizzalo
Sicuramente una delle scelte migliori per chi non vuole rinunciare ad avere un abito nuovo ma allo stesso tempo ha il timore di non poterlo mai più indossare.
Tra l’altro, ti ho già parlato di questo argomento in un articolo dedicato: lo trovi qui.
Ci sono anche alcuni brand che trasformano gli abiti da sposa in completi moderni da utilizzare tutti i giorni, per esempio Wed Studio e Tess van Zalinge.
4.Noleggialo
Sono sempre di più le realtà e gli atelier che offrono il servizio di abiti a noleggio. Un modo interessante sia per risparmiare, sia per diminuire lo spreco.
Dai un’occhiata qui:
Grazie per aver letto questo articolo,
spero ti sia stato utile!
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A presto,
Caterina