Se mi segui da un po’, conosci perfettamente la mia passione per il coordinato grafico.

Tuttavia la maggior parte degli sposi con cui mi interfaccio non ha la più pallida idea di che cosa io intenda (giustamente), né tanto meno di quale sia l’importanza di questa componente per il loro matrimonio. 

Quindi oggi ti voglio parlare in lungo e in largo di che cos’è il coordinato grafico, cosa comprende, perché è importante e perché ci tengo così tanto, e ti farò vedere tra queste righe anche qualche esempio delle cose che ho realizzato fino ad ora. 

Pronta?

Partiamo quindi un po’ dai fondamentali: che cosa si intende per coordinato grafico relativamente a un matrimonio?

Per dirla veramente a grandi linee, si può dire che il coordinato grafico rappresenti un po’ tutto l’impianto estetico del tuo matrimonio, completando il quadro composto da mise en place e fiori. 

Il coordinato grafico quindi comprende tutti quegli elementi grafici che raccontano il tuo matrimonio, cioè:

• Il save the date, le partecipazioni e il sito
• Il libretto della cerimonia
• Il programma della giornata
• Tutte le etichette, quali per esempio quelle sui coni del riso o sulle bustine di semi
• Il tableau de mariage
• I segnatavoli, i segnaposti, le escort cards…
• I menù
• I tag per la confettata e le bomboniere

Ed eventualmente ogni altra cosa che ci potremmo inventare insieme!

Come puoi facilmente immaginare quindi si tratta davvero di un elemento fondamentale per dare carattere a tutto il racconto del tuo matrimonio: attraverso di esso puoi decidere di raccontare infatti la storia che desideri, e trascinare i tuoi ospiti all’interno di essa, di quel mondo straordinario che hai deciso di creare per loro. 

Il save the date e/o le partecipazioni (o l’eventuale sito) sono il primo passo attraverso la soglia di quello che sarà il tuo matrimonio.

Attraverso di essi presenti il mood dell’evento, come fosse una sorta di biglietto da visita. 

Le partecipazioni hanno dunque il compito da una parte di comunicare tutte le informazioni utili per, appunto, partecipare al tuo matrimonio, dall’altra, e solo se vuoi osare un po’ di più, di incuriosire e affascinare, di giocare con l’immaginazione dei tuoi invitati e stuzzicare il loro desiderio di scoprire che cosa ti sei inventata. 

Diverso è per il programma della giornata, il tableau, i segnaposti e segnatavoli e i menù: a questo punto infatti si entra nel vivo del gioco. 

Non si tratta più di stuzzicare la curiosità o di comunicare solo il mood dell’evento, ma si tratta di far vivere ai tuoi invitati quell’atmosfera che hai voluto creare, e che si dovrà necessariamente completare con tutto il design dell’evento (a partire dai fiori sino alla mise en place). 

Attraverso il coordinato grafico infatti puoi far sentire i tuoi invitati in un’epoca lontana o futuristica, puoi far loro godere dei colori e dei fiori dell’estate, oppure puoi addirittura giocare con loro, costruendo un mondo fantastico tutto nuovo in cui ogni invitato deve partecipare attivamente per risolvere l’enigma e arrivare alla soluzione. 

Insomma, puoi davvero sbizzarrirti con le idee, e con me troverai sempre una porta aperta quando si tratta di inventare e reinventare possibilità di coordinato grafico. 

I tag per la confettata e le bomboniere, così come i libretti della cerimonia completano il quadro, aggiungendo quei dettagli che rimarranno a te e ai tuoi ospiti e che vi potranno proiettare a quella splendida giornata al primo semplice sguardo. 

Oltre a questi elementi che, diciamo, sono i più canonici, vi sono ovviamente ulteriori possibilità.

Ma per spiegarmi meglio ti riporto qualche esempio concreto.

Per Gaia e Davide e per il loro matrimonio pop-medievale, ho aggiunto anche i sottopiatti personalizzati con le illustrazioni che hanno caratterizzato tutto l’evento.

Sottopiatti che poi chi voleva, a partire dagli sposi, ma soprattutto gli invitati, potevano portarsi a casa e trasformarli in quadretti ricordo, come completamento delle bomboniere, o mantenerli come sottopiatti (puoi vederli qui).

Per il matrimonio di Vanessa e Fabrizio, che era un matrimonio estivo, colorato e vivace, ho fatto confezionare per la sposa anche il suo kimono per la preparazione con il medesimo pattern che ha puntellato tutto l’evento, così che potesse avere da una parte una kimono per le foto della preparazione completamente unico, e dall’altra un capo da tenere per sempre nel suo armadio. 

Sia per Vanessa e Fabrizio, sia per Giulia e Alessandro e il loro matrimonio a tema erboristico, ho creato anche dei ventagli per gli ospiti nelle forme, colori e dimensioni che meglio si parlavano con tutta l’estetica dell’evento, oltre che il cake topper attraverso la stampa 3D. 

E questi sono solo alcuni piccoli esempi delle possibilità realizzabili. 

Ma a questo punto mi viene da chiederti: capisci qual è l’importanza del coordinato grafico per il tuo matrimonio?

Come tutto ciò che è estetica, spesso viene sottovalutato e lasciato da parte, ed in effetti non posso dirti che sia fondamentale perché tu e il tuo futuro marito viviate felici e contenti il vostro matrimonio, è ovvio.

Tuttavia se stai leggendo queste righe e sei capitata sul mio profilo, è perché probabilmente al mood del tuo matrimonio ci tieni davvero, è perché vuoi creare un evento unico, inconfondibile tra tutti i matrimoni a cui sei stata invitata. 

Ebbene il coordinato grafico serve proprio a questo: a rendere assolutamente unico e riconoscibile il tuo matrimonio. 

È un po’ come il logo di un brand, l’atmosfera di un regista, lo stile di uno scrittore, la sigla di una serie tv: è una marca distintiva capace di dare carattere, ordine e organicità a tutto l’evento. 

Carattere perché attraverso il coordinato grafico esprimi il mood che vuoi far vivere ai tuoi ospiti. 

Ordine e organicità proprio perché si tratta di un coordinato e non di un collage alla rinfusa: tutto segue un filo rosso fin dal primo momento.

Con quegli elementi grafici, a partire dalle partecipazioni, racconti una storia che ha un inizio, uno svolgimento e una fine, senza permettere a elementi alla rinfusa di interferire e di creare dei cortocircuiti fastidiosi e poco armoniosi. 

In poche parole, il coordinato grafico è quell’elemento fondamentale per le menti creative che non si accontentano di realizzare un matrimonio in serie, ma che decidono che per quel giorno vogliono valicare il confine dello straordinario e vivere la storia che serbano da sempre nel profondo delle proprie anime.