Un piccolo dettaglio che può scatenare lotte intestine tra fidanzati, nuore/generi e suocere, e forse anche consuocere e bisnonne.
Insomma, questa confettata la vogliamo organizzare per il tuo matrimonio oppure no?
La tradizione della confettata matrimoniale è una tradizione tutta italiana, che ha inglobato l’antica usanza siciliana per cui i neo sposi distribuivano su un vassoio i confetti alla mandorla agli invitati alle nozze come gesto di ringraziamento.
Dopodiché la tradizione si è evoluta nell’allestimento di un tavolo apposito dedicato alla confettata, in origine totalmente bianca, poi anche colorata seguendo i colori del matrimonio.
Confettata che è diventata negli anni ‘80 e ‘90 una vera e propria degustazione di confetti di tutti i tipi e spesso anche di tutti i colori. Ed oltre alla postazione dedicata alla degustazione di confetti, questi hanno cominciato ad accompagnare per praticità anche le bomboniere.
Questa è la tradizione a cui le nostre madri e nonne sono così tremendamente affezionate: dopotutto i confetti portano bene, e sarebbe una sfida al destino non includerli nel proprio matrimonio.
Ma allora perché la maggior parte degli sposi se ne dimenticano sempre?
In tanti anni di esperienza, la maggior parte delle volte gli sposi si ricordano della confettata solo verso la fine dell’organizzazione del loro matrimonio, di solito quando, per l’appunto, una mamma o una nonna pone loro il problema.
Quindi, invece di ridurci all’ultimo per prendere questa decisione, e soprattutto farci prendere in contropiede dalla suocera di turno, affrontiamo qui subito l’argomento, partendo da una semplice domanda: è fondamentale organizzare la confettata?
La risposta è, e ormai se mi segui da un po’ dovresti già intuirla, no, ovviamente.
Senza dubbio non annovererei la confettata tra le tradizioni fondamentali da seguire per l’organizzazione del tuo matrimonio. E va detto che secondo me non ci sono tradizioni fondamentali, ma c’è solo quello che per te è importante fare e il come si realizza.
La confettata tradizionalmente viene presentata dopo il taglio della torta e contestualmente al buffet dei dolci e alle bomboniere.
Se si decide di organizzarla, è fondamentale il modo in cui viene allestita, questo sì.
Deve seguire il fil rouge di tutto il matrimonio, sia come colori che come stile di allestimenti: per esempio i colori dei confetti devono riprendere quelli della tua palette matrimoniale, ed eventualmente anche i gusti possono essere selezionati in base alle scelte prese per il tuo matrimonio.
Il ché ha portato negli ultimi anni a considerare i confetti in maniera molto relativa, e spesso a trasformare il tavolo della confettata classica in uno sweet table fatto di caramelle, macarons, donuts, le più classiche m&m’s personalizzate e chi più ne ha più ne metta, garantendo comunque una sorta di continuità con la tradizione ma senza farsi limitare da essa.
Io per prima quando propongo la confettata ai miei sposi sconvolgo le loro aspettative.
Infatti, mentre loro si aspettano i classici alla mandorla o al massimo al cioccolato, duri come il marmo e sempre uguali, quelli che solitamente propongo io hanno tante texture di finitura, colori, decorazioni, gusti, molto eleganti e di qualità eccelsa, quasi più dei cioccolatini che dei semplici confetti, la cui unica grande controindicazione è che provocano decisamente dipendenza.
A seconda che si desideri seguire più pedissequamente la tradizione o meno, si andranno poi a considerare i supporti per presentare la confettata.
Potiche di vetro e alzate in cristallo per i più classici, o magari ciotole in legno di diverse dimensioni ed altezza come quelle che abbiamo adottato per il matrimonio di Amrita e Andrea (ricordi? Ti ho parlato del loro matrimonio qui), aggiungendo quel tocco di carattere in più con palchi di cervo e tronchi di legno trovati nei boschi, perfetti per incorniciare la confettata del loro matrimonio montano.
Perché la confettata sia pratica e immediata, è importante che gli ospiti siano subito consapevoli dei gusti dei diversi confetti e che possano trovare facilmente le confezioni o sacchettini da riempire con i gusti che preferiscono per portarseli a casa.
Sempre seguendo l’ispirazione del matrimonio, si dovranno lasciare quindi tag o segnagusto che indicano i diversi tipi e ovviamente le confezioni dovranno essere in bella vista.
Considera inoltre che confetti e bomboniere vanno di pari passo, quindi queste due postazioni possono essere facilmente poste vicine o allestite insieme.
Come dovresti aver capito da questa rapida carrellata, una confettata non è necessaria, ma come ogni cosa non necessaria in un matrimonio, se si decide di organizzarla bisogna farlo come si deve.
A mio avviso è uno spreco di risorse, budget ed energie, organizzare una confettata con, per esempio, confetti di bassissima qualità, e buttarli su un tavolo in maniera raffazzonata, giusto per accontentare gli altri. In questo caso, per quanto poco avrai speso, avrai senza dubbio buttato quel denaro, che avresti potuto più utilmente investire in qualcosa che ti interessava di più.
Perciò, come sempre non esistono regole ferree, esistono per di più consigli e a volte qualche compromesso tra ciò che desideri, ciò che puoi, e ciò per cui gli altri hanno deciso di renderti la vita impossibile.
La confettata a mio avviso è una bella tradizione.
I corner dedicati ad essa se fatti bene sono di sicuro impatto e molto caratteristici, e ci saranno sempre degli invitati golosi che faranno incetta di confetti di tutti i gusti da portarsi a casa.
Sul fatto che portino bene questa è una faccenda che invece devi vedere tu con il tuo livello di superstiziosità, io preferisco non pronunciarmi.
Questo per dirti che se non sei tu a tenerci, né il tuo futuro marito, forse potresti semplicemente escludere la confettata dall’organizzazione del tuo matrimonio, senza rimuginarci troppo e senza rimpianti.
Se c’è è gradita, se non c’è in pochi se ne accorgeranno, e puoi facilmente sostituirla con qualcosa a cui tieni di più, come per esempio un corner del peccato di mezzanotte, per cui a un certo punto della festa compaiono crêpes alla nutella, o gelati o zucchero filato.
Puoi investire quel denaro in un open bar più corposo o in un dj più abile, o in qualsiasi altra cosa che ti renda più felice.
Tuttavia se decidi per la confettata vale la pena realizzarla a regola d’arte, scegliere tra le varietà di confetti che più ti stuzzicano il palato, godere delle combinazioni e giocare con i colori.
E tutto questo anche nel caso tu non voglia allestire un vero e proprio corner ma piuttosto includerli nel packaging della bomboniera.
Non porre mai limiti alla fantasia e, quando si tratta di matrimoni, è bene che anche il peccato di gola venga soddisfatto, dopotutto se non per il tuo matrimonio per cosa?
Grazie per aver letto questo articolo,
spero ti sia stato utile!
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A presto,
Caterina