così da fare luce su queste tradizioni interessanti e farci due risate insieme!
- “Le damigelle d’onore sono solo le tue migliori amiche, lì per aiutarti nel tuo grande giorno, giusto?
Nell’impero romano, le damigelle d’onore accompagnavano la sposa, se avesse dovuto recarsi in un’altra città o villaggio dove viveva lo sposo. Si pensava che questa grande festa tenesse la sposa al sicuro da attacchi di rapinatori o rapitori.
- Le origini del testimone dello sposo: in alcune culture, gli uomini avrebbero “rapito” o “rubato” le loro spose (se la famiglia non avesse approvato il matrimonio).
Il futuro testimone si trovava quindi accanto allo sposo il giorno delle nozze per assicurarsi che la sposa non cercasse di scappare durante la cerimonia nuziale. Che bravo ragazzo!
- Le origini dell’abito bianco: le donne indossano il bianco per simboleggiare la purezza, giusto? In realtà l’abito da sposa bianco è un’invenzione relativamente moderna. Prima della metà del 1800, le spose tradizionalmente indossavano il rosso (e lo fanno ancora nel resto del mondo).
Quindi, davvero, puoi indossare quello che ti piace. Victoria l’ha fatto, e ha iniziato una moda che dura da 180 anni.
- Le origini del bouquet da sposa: le spose dell’ Antica Grecia indossavano ghirlande di menta e calendula che dovevano servire da afrodisiaco. Usavano anche erbe aromatiche per allontanare il male. La gente allora aveva una grande paura del male!
- Le origini del velo da sposa: l’ossessione dei nostri antenati per gli spiriti maligni ha dato origine anche al velo nuziale.
In alcune culture, il velo era destinato a nascondere l’identità della sposa dallo sposo nei matrimoni combinati.
- Le origini della luna di miele: alcuni dicono che questa risalisse a quando i matrimoni erano una conseguenza del rapimento. Il marito doveva nascondersi per circa un mese dopo il sequestro per impedire alla tribù della donna di salvarla.
- Le origini delle fedi nuziali: le fedi hanno un’origine leggermente meno inquietante.
L’evoluzione del concetto che gli sposi si scambino gli anelli potrebbe essere il risultato dell’avanzamento dei diritti delle donne.
- Le origini della tradizione che sia il padre ad accompagnare la sposa fino all’altare: questa tradizione ha avuto origine quando una donna era considerata una proprietà maschile.
Il padre che “consegnava” la figlia, simboleggiava il trasferimento della proprietà della sposa da suo padre (o da un altro parente maschio) al suo nuovo marito.
- Le origini della prima occhiata: la tradizione di non vedersi prima della cerimonia nuziale è iniziata dai matrimoni combinati, quando si pensava che se una sposa e uno sposo si fossero visti prima del grande giorno, avrebbero avuto abbastanza tempo per cancellare il matrimonio.
- L’origine della tradizione di portare la sposa in braccio oltre la soglia di casa: probabilmente, la sposa dimostrava di non essere contenta di dover lasciare la casa di suo padre, e lo sposo doveva costringerla oltre la soglia.
Un’altra ipotesi era che la sposa fosse portata in braccio per impedire agli spiriti maligni di entrare nel suo corpo attraverso le piante dei suoi piedi.
- Le origini del primo bacio: un tempo era consuetudine per un prete, dopo aver celebrato una cerimonia matrimoniale, dare un santo “bacio di pace” allo sposo, che poi avrebbe passato il bacio alla sposa. Il sacerdote baciava poi tutte le damigelle e gli sposi.
(traduzione dell’articolo The bizarre origins to western wedding traditions di Sarah Burton su buzzfeed.com)