Forse non ci crederai ma il trucco sposa non deve essere necessariamente il classico trucco acqua e sapone: assurdo? Forse, ma io sono qui proprio per farti valutare tutte le possibilità, anche le più insolite in modo che tu possa raccontarti come sei realmente e non come il mondo vorrebbe che fossi.
Quindi in questo articolo parliamo di trucco sposa insolito, tuttavia mi sembra fondamentale iniziare con una piccola premessa.
Il trucco è una parte assolutamente essenziale dello styling sposa, e non può essere improvvisato o richiesto alla cugggina di turno, a meno che non lo faccia effettivamente per lavoro. Infatti un/una make up artist costruisce il trucco sposa con prodotti professionali, capaci di “tenere” per un lungo lasso di tempo, di resistere a sudore, stanchezza e lacrime (non che tu debba piangere per forza, ma è meglio essere pronte a tutto).
In fin dei conti, la spesa dedicata al fotografo e/o videomaker ha un certo peso sul budget matrimoniale, e per questo varrebbe la pena avere una presenza davanti alla fotocamera che ti piacerà rivedere per i prossimi 30-40-50 anni e più si spera. Il trucco professionale infatti non solo regge alle intemperie e imprevisti della giornata, ma sa anche come giocare con le luci, i flash, la notte, le imperfezioni della pelle (e si sa che è altamente probabile che la mattina del matrimonio spunterà un brufolo proprio lì dove non dovrebbe mai spuntare), e via discorrendo. E non dimentichiamoci che di solito la make up artist lascia sempre alle sue spose un kit per il ritocco durante tutta la giornata per essere davvero pronte ad ogni imprevisto.
Ovvio che dipende sempre dal matrimonio che desideri, dalle possibilità che hai, da ciò che ti piace, ma l’importante è essere consapevoli di che cosa significa rinunciare o scegliere un/una make up artist professionista che ha studiato per consigliare sempre la migliore soluzione per ogni sua sposa.
Detto ciò, torniamo al nostro trucco sposa fuori dalle righe.
Siamo abituate a vedere un trucco sposa fatto più o meno sempre con gli stessi criteri: acqua e sapone, un trucco che c’è ma non si nota, oppure un luminoso ombretto bianco all’interno della palpebra con un ombreggiatura per dare profondità. Ciglia finte che intensificano lo sguardo, brillantini. Matita labbra, lucidalabbra, toni del rosa per gli incarnati freddi o del pesca per gli incarnati più caldi. Ti risulta? E leggendo questo breve elenco, ti è parso noioso e banale?
Bene, allora sei approdata nell’articolo giusto.
Tra l’abito bianco e il trucco etereo sembra che si voglia riproporre imperterriti l’idea della sposa come una santa, una donna angelicata uscita dal Paradiso Dantesco, eppure a me sembra che questa descrizione sia piuttosto anacronistica, e abbia senso solo se effettivamente è ciò che la sposa desidera, ma che non deve essere l’unica proposta, l’unica possibilità.
E mentre delle possibilità degli abiti insoliti ti ho scritto in questo articolo, oggi proviamo a uscire dalle righe con il trucco e a lasciarci esprimere esattamente per come siamo.
Abbiamo capito che il trucco acqua e sapone e il trucco nei brillanti toni del bianco, del rosa e del pesca non sono le uniche alternative: e allora a cosa possiamo ispirarci?
Prima di tutto a noi stesse, al nostro carattere, al nostro stile, ma anche a quello stile che ci piace ma che non osiamo mai per paura di essere troppo appariscenti. Ovviamente dobbiamo ispirarci ai nostri colori, e agire per ripetizione, per esaltare la nostra bellezza e non smorzarla con colori e toni che non ci valorizzano.
Fatto ciò, magari chiacchierando con la nostra make up artist che ne sa più di noi, non poniamo limite alla nostra immaginazione.
Partiamo dal colore: i colori si possono usare, e si può giocare con disegni originali e diversi dal solito, che esaltino lo sguardo e raccontino della nostra personalità insolita.
I colori possono essere usati in linee, ma anche in sfumature di ombretto che incorniciano lo sguardo, oppure ancora in veri e propri disegni (come puoi vedere in galleria). Inoltre non dimentichiamoci la possibilità di combinare colori completamente diversi tra loro, come un ombretto oro e una linea magenta, il verde fluo e il giallo, e così via discorrendo senza paura.
E poi il luccichio: se volete prendervi la responsabilità di uno sguardo uscito da un libro di Tolkien, fatelo, e fatelo brillare come lo sguardo di un elfo. L’oro per gli incarnati caldi, l’argento per quelli più freddi, con sfumature di eyeliner leggeri, o escludendoli completamente e intensificando lo sguardo con l’aggiunta di ciuffetti di ciglia finte.
E a proposito di ciglia finte, ecco la chicca per chi vuole davvero uscire dalle righe con il proprio trucco sposa: le ciglia in simil carta con disegni e ritagli dalle forme particolari, un po’ come queste che vedete in foto: uniche e speciali, e assolutamente indimenticabili.
E poi arriviamo al trucco sposa insolito per eccellenza: lo scuro.
Ti ricordi questo articolo in cui ti raccontavo il matrimonio ispirato a Mercoledì Addams? Ecco, lei approverebbe decisamente questo stile.
Lo smokey eyes dai toni così scuri, combinato peraltro al trucco labbra, va sempre declinato in base all’incarnato e ai colori della sposa per ottenere l’effetto che si desidera. Di sicuro, però, lascia il segno.
Infine quelli che potremmo chiamare gli accessori: perle e brillantini, usati anche da soli danno un effetto molto particolare, etereo e fuori dalle righe, come una sirena che esce dall’acqua per la prima volta.
Veniamo alle labbra: argomento più delicato, che deve avere a che fare con diverse necessità, ma partiamo dall’inizio.
Mia nonna e mia mamma mi hanno sempre detto una piccola, semplice e sacrosanta verità: un trucco labbra intenso si deve completare con un trucco occhi leggero, e viceversa. Questo per una questione di equilibrio, per indirizzare lo sguardo verso il tuo punto di forza e non risultare troppo artefatta o, in parole povere, per evitare l’effetto mascherone. Assodato questo, anche sulle labbra si può giocare, dal trucco semplice sui toni neutri o sui marroni a seconda dell’incarnato, fino a un trucco dai colori pop e fluo, o rosso, classico, intramontabile, che è più uno stile che un semplice colore.
A questo punto poi la scelta si concentra se andare sul mat opaco, che definisce le labbra, dura di più, ma le fa apparire più piccole, o lucido e morbido, che a colpo d’occhio le fa apparire più voluminose e sensuali.
Per il resto, il consiglio generale è di definire e non esagerare con terra, illuminante o cipria, fare attenzione che sia tutto bello sfumato e amalgamato, perché anche se all’occhio naturale non sembra, a volte nelle foto si svelano gli errori peggiori.
Questo è solo un accenno di tutto il mondo dedicato al trucco sposa insolito, una piccola fonte di ispirazione per non aver mai paura di uscire fuori dalle righe.
Grazie per aver letto questo articolo,
spero ti sia stato utile!
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A presto,
Caterina